INTERVENTO DI  IVAN DALL'ARA

 

Sindaco di Ceregnano - provincia di Rovigo - Regione Veneto - Italia

 

 

L'idea dell'Europa unita ha fatto enormi progressi dai tempi in cui il francese Robert Schuman, il tedesco Conrad Adenauer e l'italiano Altiero Spinelli,   avevano iniziato a proporla.

 

Il primo nucleo della futura CEE partì proprio con  una   iniziativa che ha avuto effetti importantissimi proprio per la Vostra regione: la CECA, comunità del carbone e dell'acciaio.

 

Non c'è dubbio però che in questa crescita l'Europa abbia perso gran parte della sua anima.

 

Esiste una effettiva unione monetaria con regole molto rigide ma non esiste un'eguale unione politica in grado di garantire   una crescita economica omogenea.

 

La crisi attuale dipende fondamentalmente dal fatto che la finanza internazionale si è da  tempo sottratta ai controlli e alla vigilanza delle strutture comunitarie.

 

Nei quartieri generali di Londra e New York si stampano  documenti, i cosiddetti derivati, che non sono ancorati a nessuna ricchezza reale.

 

Gli Stati oggi sono chiamati a pagare, per difendere i risparmi dei loro cittadini, pezzi di carta assolutamente inconsistenti.

 

Bene ha fatto il Vostro Cancelliere a vietare le vendite allo scoperto,  ma molto meglio farebbero la BCE e il Fondo Monetario Internazionale ad impedire le emissioni di questi titoli tossici.

 

Dalla crisi europea si esce solo riandando ai valori fondanti della nostra civiltà: innovazione, lavoro, solidarietà. questi valori devono però trovare espressione anche a livello istituzionale.

 

L'attuale Costituzione europea è inadeguata a questo compito ed è per questo che in questa occasione di  amicizia e di conoscenza reciproca mi permetto di rilanciare l'idea che ha ispirato tutta la vita di Altiero Spinelli: la costituzione degli Stati Uniti d'Europa.

 

Il comune di Ceregnano ha una storia analoga a molti dei comuni del vostro Land.

Un'economia originariamente rurale che si è evoluta attraverso lo sviluppo di un'industria meccanica all'avanguardia mondiale.

Finchè la nostra economia è stata in grado di sviluppare continue innovazioni di prodotto, è stata in grado di reggere la concorrenza   delle    cosiddette Tigri Asiatiche.

Nel momento in cui questo filo si è spezzato, abbiamo subito una crisi gravissima che stiamo cercando di superare attraverso nuove    iniziative   industriali che recuperino la capacità di produrre non tanto a meno, quanto meglio.

 

Non c'è dubbio che le nuove generazioni trovano un quadro estremamente  preoccupante, privo di certezze e di prospettive future.

 

Per questo è importante che le istituzioni locali siano vicine alla gente e che lo Stato centrale dia più spazio ai Comuni che   sono  la realtà in cui la gente si riconosce più facilmente.

 

In un'epoca in cui i consumi hanno travolto molti dei valori tradizionali   è importante sostenere e aiutare le famiglie intese come unità organizzative sociali di base.

 

La famiglia non è semplicemente un contratto ma un luogo dove si sviluppano cultura, solidarietà e soprattutto affetti.

 

Nessun uomo o donna è in grado di percorrere positivamente la difficile avventura della vita senza un patrimonio collettivo che si trasmetta continuamente come è proprio dell'  istituzione famigliare.

 

Una visione positiva del mondo è alla base di ogni successo ed è per questo che in una situazione così difficile, accanto ai programmi di  investimento economico, abbiamo sviluppato l'idea di un assessorato alla felicità, non come esaltazione edonistica della vita, ma come diritto inalienabile dell'uomo.

 

Il diritto ad avere un lavoro, una casa, degli affetti stabili, un progetto di futuro, l'orgoglio e la gioia di  essere cittadino italiano o tedesco, ma comunque europeo.

 

 

Ivan Dall'Ara

Sindaco di Ceregnano