I.P. Sant’Angelo in Vado - Italia

Martin Luther King

Martin Luther King è stato un ministro della Chiesa protestante e fin dalla sua giovane età mostrò tutta la sua forza e la sua capacità di lottare per la libertà, la giustizia e la pace.
Credeva nell'integrazione sociale delle comunità bianca e nera e voleva scuole, ospedali, e città in cui i bambini in bianchi e neri potessero correre e giocare insieme.
I nostri studenti immaginano di parlare con questo grande leader che ha dato la vita per il rispetto universale dei diritti umani e delle libertà.

Gli studenti: Dove e quando siete nato?
M.L.King: Sono nato il 15 gennaio 1929 ad Atlanta, Georgia. Negli Stati Uniti d’America

Studenti: Qual è stata la vostra professione?
M.L.King: Ero ministro della Chiesa protestante per gente nera.

Gli Studenti: Perché siete entrato in politica?
M.L.King: Sono entrato in politica perché non ero contento della situazione dei neri negli Stati Uniti e volevo aiutarli.
Gli Studenti: Che tipo di vita facevano i neri negli Stati Uniti?
M.L.King: I neri negli Stati Uniti hanno avuto una vita terribile ... erano accettati solo come servi. Erano costretti a fare i lavori più umili e di vivere in baraccopoli.
Gli Studenti: Potevano esprimere i loro pensieri e i loro sentimenti? C’era qualcuno che li ascoltava?
M.L.King: No ,loro non potevano parlare ,loro dovevano solo lavorare sodo e non potevano dire nulla. I bambini neri non erano ammessi a frequentare le scuole per i bianchi. I neri non potevano andare negli stessi ristoranti dei bianchi e non potevano sedersi negli autobus in posti riservati ai bianchi.

Gli Studenti: Davvero? Ma questo non era giusto! Sappiamo del vostro famoso discorso "Io ho un sogno……"
M.L.King: Lo so che non era giusto e ....allora ho iniziato a predicare di questa scandalosa situazione dopo che una donna nera, Rosa Parks, era stata imprigionata perché aveva preso un posto riservato ai bianchi su un autobus.
Gli Studenti: Quando è successo?
M.L.King: E 'successo nel 1955 quando ero parroco nella città di Montgomery in Alabama.
Gli Studenti: Che cosa hai fatto, allora?
M.L.King: Mmmm .... Er... il popolo mi elesse come presidente di un comitato di protesta. Abbiamo organizzato uno sciopero e abbiamo rifiutato di utilizzare gli autobus della città per un anno intero.
Gli Studenti: Avete vinto la vostra battaglia?
M.L.King: Sì,finalmente abbiamo vinto la nostra battaglia e la segregazione sugli autobus è stata dichiarata incostituzionale.
Gli Studenti: Ma la vostra lotta continuò, non è vero?
M.L.King: Certo! Abbiamo voluto far valere i nostri diritti, volevamo la nostra libertà, ma sempre con mezzi pacifici. Io sono sempre stato contro la violenza. Infatti nel 1964 mi è stato assegnato il Premio Nobel per la pace.
Gli Studenti: E’stato facile ottenere ciò che volevate?
M.L.King: No,non è stato facile ottenere ciò che volevamo, io sono stato arrestato 16 volte, la mia casa è stata distrutta due volte e la mia famiglia ed io eravamo spesso in pericolo, ma io predicavo sempre la pace e la libertà.
Gli Studenti: Quando avete finalmente ottenuto il vostro obiettivo?
M.L.King: Quando il presidente Kennedy, prima della sua morte, ha proclamato la legge sui Diritti Civili io ho finalmente ottenuto il mio obiettivo.
Gli Studenti: Che cosa è successo nel 1968?
M.L.King: Sono stato assassinato. Sono stato assassinato fuori di un hotel a Memphis, nel Tennessee.
Gli Studenti: Questo è molto triste da sentire. Noi pensiamo che l'America quel giorno perse un uomo straordinario e i neri un padre e una guida.

Io ho un sogno

" Io ho un sogno che i miei quattro figli un giorno vivranno in una nazione dove non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma dal contenuto del loro carattere. Ho un sogno oggi ... ... ... ... ... che ragazze e ragazzi neri saranno in grado di unire le loro mani con ragazzi e ragazze bianchi come sorelle e fratelli. Io ho un sogno oggi. "

"La speranza è la nostra speranza. Questa è la fede con la quale io torno al Sud. E con questa fede, saremo in grado di scolpire nella montagna della disperazione una pietra di speranza. Con questa fede saremo in grado di lavorare insieme, di pregare insieme, di lottare insieme, di alzarci in piedi per la libertà insieme, sapendo che saremo liberi un giorno. "

Martin Luther King

Mohandas Karamchand Gandhi

Mohandas Karamchand Gandhi è conosciuto come Mahatma Gandhi ed è considerato uno dei più importanti uomini del 20 ° secolo.
Gandhi era un avvocato, un politico, un grande leader e soprattutto un grande uomo che credeva nella libertà, nella pace e nella giustizia.
Gli studenti della nostra scuola immaginano di incontrare questo piccolo e magro uomo con la testa calva e occhiali, vestito nel suo costume tradizionale indiano bianco e un bastone in mano e avere un colloquio con lui sulle sue convinzioni e il suo modo di vita.

Studenti: Dove siete nato e quando?
Gandhi: Sono nato in India occidentale nel 1869. Sì,sono nato a Porbandar il 2 ottobre, 1869.
Studenti: Qual è stata la vostra professione?
Gandhi: Ho studiato in Inghilterra, come avvocato, poi sono tornato in India nel 1891.

Studenti: Quando siete tornato in India le persone avevano il diritto di esprimere il loro pensiero?

Gandhi: Quando sono tornato in India, ho scoperto che il mio popolo non aveva alcuna libertà. La gente non

era libera di esprimere i suo pensiero e le sue idee.
Studenti: Avevate la possibilità di informarvi?
Gandhi: No, non avevamo la possibilità di accedere a nessun tipo di informazione.

Studenti: Perché siete entrato in politica?
Gandhi: Un anno i contadini non hanno preso quasi niente dalla loro terra, ma il governo britannico ha

continuato a chiedere loro le tasse.

Studenti: Che cosa avete suggerito loro di fare?
Gandhi: Beh, ho detto loro di non pagare.
Studenti: Che cosa è accaduto allora.
Gandhi: Abbiamo iniziato a lottare contro queste cattive leggi. Noi volevamo che la nostra libertà, ma non

vi era alcuna violenza.

Studenti: Come avete lottato, allora?
Gandhi: Abbiamo dovuto lottare senza armi. Ehm ....Adesso si chiama "resistenza passiva”, vero?

Studenti: E’stato facilmente ottenere ciò che volevate?
Gandhi: Oh certo, non è stato facile affatto. Sono stato arrestato diverse volte, ma ho sempre continuato a predicare la pace,la non violenza e la libertà.
Studenti: Quando l’India ha ottenuto l’INDIPENDENZA?

Gandhi: Mm .... Bene, abbiamo avuto la nostra libertà .. dalla Gran Bretagna ed è stato il 5 agosto 1947,

ma non c'era ancora la pace in India.
Studenti: Perché?
Gandhi: Perché il paese era diviso tra indù e musulmani.
Studenti: Che cosa è successo nel 1948?
Gandhi: Purtroppo sono stato colpito a morte, ma non sono morto invano.
Studenti: Perché pensi che non sei morto invano?
Gandhi: Credo di non essere morto invano, perché molti altri uomini hanno seguito i miei ideali di pace,

non violenza e libertà.

Questa è stata la fine di un grande uomo, i cui ideali universali di libertà, di tolleranza e non violenza sono ancora un modello per chi lotta per la verità, la giustizia e la libertà.

Ci sono cose

“Ci sono cose per cui sono disposto a morire ma non c’è né nessuna per cui sarei disposto a uccidere”

“Io e te siamo una sola cosa non posso farti male senza ferirmi”

“ Quanto più l’ uomo si conosce, tanto più progredisce”

Mohandas Karamchand Gandhi

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